L’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) è costituita da Accademie di Belle Arti (statali e non statali) dalle Accademie nazionali di danza e di arte drammatica, dai Conservatori, dagli Istituti di Studi Superiori musicali e dagli Istituti Superiori per le Industrie artistiche, quindi da una rete di istituzioni impegnate a mantenere elevata la tradizione italiana dell’arte, della musica, dello spettacolo e, in generale della bellezza e della cultura italiana.

In questi giorni è in onda lo spot promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il fine di far conoscere le istituzioni della rete AFAM e le opportunità che essa offre nei campi dell’arte, dello spettacolo, della musica e del teatro, inoltre, ha lo scopo di incentivare i giovani ad intraprendere un percorso destinato a formare e preparare artisti, quali figure professionali che uniscono competenze tecnico-specialistiche alla creatività e che, di riflesso, possono creare un valore aggiunto non solo in ambito artistico, ma anche in altri ambiti produttivi.

Testimonial della campagna è Michele Placido che, formatosi anche lui in Accademia, afferma la lunga tradizione delle istituzioni del sistema AFAM  e,  in una sequenza veloce di immagini, presenta la multiforme bellezza dell’arte e dei luoghi dove l’arte si impara.  Il claim: “La bellezza del futuro è poliedrica” è un invito a conoscere un “mondo della bellezza dalle mille facce” dove “batte il cuore multiforme della cultura italiana”. Il video si chiude con il logo AFAM.

La campagna, promossa dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri è finalizzata a far conoscere le istituzioni della rete AFAM e le opportunità che essa offre nei vari campi dell’arte, dello spettacolo, della musica e del teatro, inoltre, ha lo scopo di incentivare i giovani ad intraprendere un percorso destinato a formare e preparare artisti, quali figure professionali che uniscono competenze tecnico-specialistiche alla creatività e che, di riflesso, possono creare un valore aggiunto non solo in ambito artistico, ma anche in altri ambiti produttivi.

Fonte: Dipartimento Informazione Editoria, MIUR